martedì 2 dicembre 2008

JUVENTUS A VALANGA SULLA REGGINA: 4-0!

Torino, 29.11.2008
Finisce 4-0 per la Juventus. Finisce come un anno fa. Finisce con Del Piero a quota 250. Finisce sotto una vera e propria tormenta di neve ..e di gol. Finisce con gli applausi sotto la neve.

LA PARTITA:

Dalla neve di San Pietroburgo alla pioggia di Torino, la Juventus torna in campo per l'anticipo serale del 14° turno: all'Olimpico arriva la Reggina. Poche le novità rispetto al match con lo Zenit. Tornano Legrottaglie e Amauri dal primo minuto, conferma per Camoranesi sulla destra. Juventus subito in vanti sin dai primissimi minuti: al 2' Camoranesi prova il cross, pallone leggermente alto per tutti i saltatori. Al 3' Molinaro tenta il tocco filtrante, la difesa calabrese allontana.Prima conclusione verso la porta amaranto al 5'. Azione pericolosa dei bianconeri. Cross di Molinaro, Camoranesi viene spostato sullo stacco, pallone a Grygera che ci prova da lontano: a lato. Al 6' nuovo infortunio per Camoranesi, che cadendo su un tentativo di stacco di testa cade male: juventus momentaneamente in 10. Mentre si assiste ad un tentativo ospite, subito sfumato, l''italo-argentino torna in piedi, ristabilendo la parità numerica (7'). Un minuto dopo Amauri prova la sponda aerea per Del Piero ma la difesa ospite si chiude. Primo affondo amaranto al 10', con Barillà che tenta il tiro, contrastato prontamente da Camoranesi.
Nei primi 10' minuti si assiste quindi ad un match in cui è la squadra di casa a spingersi in avanti, alla ricerca del vantaggio, in particolare cercando di sfruttare le fasce laterali, sebbene sull'Olimpico piova a dirotto rendendo il campo scivoloso. Una difficoltà in più per gli attacchi di Del Piero e compagni, a maggior ragione non appena la pioggia inizia a diventare neve. Al 12' primo appuntamento per i moviolisti: Del Piero va giù in area ma Damato lascia correre, concedendo il corner (non sfruttato a dovere dagli uomini di Ranieri). Al 14' calcio di punizione per la Reggina per fallo su Barreto quache metro al di fuori dell'area bianconera: la punizione di Cozza colpisce la barriera, con Chiellini pronto a mettere in corner per evitare percoli. Sul susseguente calcio dalla bandierina è Legrottaglie, oggi tornato a far coppia centrale con Chiellini dopo il riposo in Champions, a recuperare la sfera servendo Sissoko. Tra il 18' ed il 25' (con 2 corner consecutivi, il secondo Chiellini sfiora il gol con un colpo di testa a lato, ed una punizione ben parata da Campagnolo su tiro di Del Piero) la Juve incrementa il pressing, effettuandolo in ogni zona del campo e mettendo in difficoltà una Reggina che ha il merito di provare ad uscire palla al piede, riuscendo a procurarsi un corner (23') ed una punizione (24'), entrambi senza effetto. Al 28' Juve in vantaggio con Camoranesi. Ma grande azione corale: Del Piero per Nedved che spezza in due la difesa calabrese e serve il compagno che, entrando nella parte centrale dell'area di rigore, batte Campagnolo. 1-0 Juventus. I bianconeri hanno fatto la cosa più difficile: sbloccare la gara. Ora resta da vedere l'atteggiamento della Reggina. Dopo un nuovo corner per la Reggina (30') è la Juventus a sfiorare nuovamente il gol: corner, Del Piero anticipa tutti sul primo palo ma pallone a lato (31'). Pericolo scampato per la difesa bianconera due minuti dopo: deviazione di Grygera e palla sulla traversa. Al 33' ci prova Nedev: tiro alto. Al 34' ed al 38' prova Del Piero a raddoppiare per la Juve: prima con un destro a giro, Campagnolo ci arriva con la punta delle dita, e successivamente (38') non raggiungendo una sponda di Amauri. Dal 39' il nevischio fino a poco prima presente, si trasforma in copiosa nevicata. Grossa chance per il raddoppio juventino al 41': lancio di Camoranesi, finta di Del Piero per Nedved che arriva a tu per tu con Campagnolo che fa però il miracolo. Il 2-0 arriva però poco dopo: è il 44': Amauri controllo in area, si gira e batte Campagnolo. Dopo 2' di recupero, termina il primo tempo.: Juventu 2- Reggina 0 con Camoranesi e Amauri.
La ripresa inizia con una novità: out Camoranesi (tra i protagonisti del primo tempo con ottime azioni oltre alla rete, nonostante aver subito una botta alla spalla dopo pochi minuti) e dentro Marchionni. Dopo un corner (conquistato da Amari al 3'), al 5' Corradi per Alvarez è la prima mossa di Orlandi. Al 7' ci prova Cirillo per la squadra dello stretto: destro a lato. Due minuti dopo ancora Amauri, per ben due volte: nulla di fatto sui cross di Del Piero e Marchionni. Dopo la rovesciata di Cozza (al 10', para senza problemi Manninger), Tognozzi rileva Carmona nella Reggina: è il secondo cambio in pochi minuti per gli uomini di Orlandi. Juve sempre in avanti nel tentativo di chiudere definitivamente i conti: al 15' è Nedved a servire Marchionni, tiro sul fondo, mentre al 17' è Chiellini a trovare il tris con l'inzuccata vincente a due passi da Campagnolo. Juventus 3, Reggina 0. Ma la squadra di Ranieri non sembra essere doma. Corner al 20' con conseguente tiro a lato, da fuori, di Nedved (21'). Al 24' nuova punizione per la Reggina: batte Brienza, palla alta. E' il momento dell'ingresso in campo di Sebastian Giovinco, che prende il posto di Marchisio. La “formica atomica” ci prova due minuti dopo, nel tentativo di incunearsi in area però Damato gli fischia un fallo. Con l'ingresso del giovane fantasista, Nedved si porta al centro a far coppia con Sissoko. In un campo sempre meno praticabile per via della neve, si giunge al 28': Giovinco va via a Cirillo che lo stende. Rigore netto che l'arbitro, sig. Damato, non ha dubbi nel concedere. Dal dischetto, per Del Piero è l'occasione del gol numero 250: rete! Al 29' sono quatto quelli della Juventus, 250 quelli del capitano. Due minuti dopo nuovo cambio di Ranieri: Iaquinta per Amauri. Al 33' nuova occasione bianconera con Marchionni che si crea un'altra occasione: rimpallata (33'). Al 37' ci riprova Nedved, sebbene assai prezioso nella serata (vedasi scambio con Camoranesi nel gol dell'1-0) poco fortunato al tiro: per poco è Iaquinta, deviando la conclusione del ceco, a non trovare il quinto gol. Al 38' Orlandi effettua l'ultimo cambio per il suo team: Di Gennaro per Cozza. Finisce senza recupero. Come l'anno scorso, la Juventus batte la Reggina 4-0. Gol di Camoranesi, Amauri, Chiellini e Del Piero. Per il capitano sono 250 in maglia bianconera.

Tabellino:

JUVENTUS: Manninger; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Camoranesi (1’ st Marchionni), Sissoko, Marchisio (25’ st Giovinco), Nedved; Amauri (31’ st Iaquinta), Del Piero.
A disposizione: Chimenti, Mellberg, De Ceglie, Ekdal. All. Ranieri.

REGGINA: Campagnolo; Cirillo, Valdez, Santos, Costa; Alvarez (5’ st Corradi), Barreto, Carmona (13’ st Tognozzi), Barillà; Brienza; Cozza (38’ st Di Gennaro).
A disposizione: Marino, Cosenza, Hallfredsson, Ceravolo. All. Orlandi.

RETI: 28’ pt Camoranesi, 43’ pt Amauri, 17’ st Chiellini, 29’ st rig. Del Piero.
ARBITRO: Damato di Barletta.
AMMONITI: 24’ pt Camoranesi, 26’ pt Valdez, 46’ pt Cozza, 16’ st Santos.
NOTE: spettatori 21.389 per un incasso di 432,07600.

LE PAGELLE:

MANNINGER, 6. Praticamente mai chiamato in causa. Per il resto ordinaria amministrazione. DISOCCUPATO;

GRYGERA, 6,5. Senza infamia ne lode, non sbaglia però nulla ne davanti ne dietro. SICURO;

LEGROTTAGLIE, 6,5. Con l'assenza di veri attaccanti nemici gli basta controllare a distanza Cozza e Brienza. Mini disattenzione nella ripresa. ASCETICO;

CHIELLINI, 7. Ormai non è più una novità. Ottimo anche in attacco. PERFETTO;

MOLINARO, 6. Serata tranquilla, in tutti i sensi. GHIACCIATO;

CAMORANESI, 7. L'abbattono mentre sale in cielo, dopo appena 4 minuti. Poi resta in campo (alla Beckenbauer) e segna un gran gol. Peccato per quest'altra tegola stagionale. Solo per questo merita la palma di migliore in campo. STOICO;
(dal 1' st MARCHIONNI, 6,5: anche stasera dimostra che ormai è tornato il giocatore di Parma. Non sarà Camo ma dovrà fare gli straordinari almeno per un altro mese. IMPORTANTE).
SISSOKO, 6,5. Intercetta di tutto, neve compresa. SPAZZANEVE;
MARCHISIO, 6,5. Prova a verticalizzare, rincorrere e recuperare. TUTTOFARE;
(dal 25' s.t. GIOVINCO, 6,5. Ha il merito di farsi trovare subito pronto, vedasi il rigore. REATTIVO);
NEDVED, 6,5. Sbaglia davanti a Campagnolo, graziandolo. Serve però un ottimo menu, fatto di dolci (assist a Camoranesi) e portate abbondanti (corse e grinta). GASTRONOMO;

DEL PIERO, 7. Partita da portatore di croce, serve assist a valanga e segna il gol n. 250. CAPITANO;

AMAURI, 7. Avvio infreddolito, gol da opportunista e sempre al servizio del tema, con carattere, tecnica e altruismo. COMPLETO;
(dal 31' s.t. IAQUINTA, Sv. Partita ormai volta al termine, non lascia traccia. INVISIBILE);

RANIERI, 7. Sta migliorando anche nella gestione delle partite, suo tallone d'achille spesso e (mal) volentieri. Speriamo che su Giovinco aumenti il minutaggio, anche alla luce dell'ennesimo infortunio di Camoranesi.

Nessun commento:

Posta un commento